giovedì 26 maggio 2016

Reconquista (Operazione Grandine) Ali rotte.

Pattuglia Danguard e Drone madre BL-175. 12.000 m sopra Costa nord ovest, in rotta sud-ovest . Ore 14.39.

Il portatore iniziò a recuperare i droni. Nel ventre del cargo,  i piccoli aerei vennero riforniti di carburante e munizioni con disumana efficienza. Sepolte nei corpi d'acciaio arroventato, le coscienze dei Ritter pregustavano la possibilità di uccidere di nuovo.

mercoledì 11 maggio 2016

Reconquista (Operazione Grandine) Undici vecchi Ritter

Comando tattico aeronavale, sala operativa. Territorio della Repubblica. Ore 13.20

Le icone si muovevano lentamente.
Lassù sul golfo, le navi nemiche correvano a tutto vapore verso la costa est. Le imbarcazioni del così detto “ *** RELIEF”, più piccole e veloci, si erano divise per raggiungere i singoli convogli. Nelle immagini dei Manticus si vedeva come esibissero bandiere pacifiste e del sistema ospedaliero nemico, insieme a grandi striscioni in inglese.

giovedì 5 maggio 2016

Reconquista (Operazione Grandine) Esecuzione.


Comando tattico aeronavale, sala operativa. Territorio della Repubblica. Ore 13.55

I ordigni erano stati lanciati.
Mancavano pochi istanti agli impatti.
I convogli navigavano veloci, apparentemente ignari. Le Navi del “ *** RELIEF” bandiere al vento, si erano poste a 100 m a sud dei cargo, bene in vista. I missili, non visti, le sorvolarono e colpirono.

mercoledì 4 maggio 2016

Reconquista (Operazione Grandine) Sant'uomini.

Sito virtuale a tempo accelerato, ora esterna 11.10.

I due avatar degli “Homme santee” convocati apparirono nello spazio vuoto nello stesso istante. Uno assomigliava a un Buddha, l'altro sembrava un vecchio mago col cappello a punta. Immediatamente, iniziarono a modificare l'universo a loro piacere. Apparve così un prato con degli alberi e dei fiori. I due si accoccolarono sul terreno. Aggiunsero anche una lieve brezza carica del profumo del mare.

domenica 1 maggio 2016

Reconquista (Operazione Grandine) Inganno



S.S.K. A-101 (Orca silente) Golfo Nord Ovest. Ore 10.35

Il mare era dolcemente mosso. Rade nubi si rincorrevano all'Orizzonte. Cento metri sotto il pelo dell'acqua, uomini vestiti di blu sedevano tranquilli dietro i loro schermi. Il capitano di corvetta Calverdi controllava il grafico sullo schermo, dietro le spalle del sonarista.