domenica 27 novembre 2011

cose che un sindacalista non riesce a capire...

In questo caso, andiamo nel condominiale e familiare...
Nel mio condominio vive, o alligna, infesta, parassitizza, non so, un sindacalista. Non so di sigla è , e non interessa a nessuno. Il fatto è che trattasi di cagacazzi rognoso. Le uniche volte che qualcuno lo incontra è alle riunioni di condominio nelle quali non fa altro che mettersi di traverso a qualsiasi proposta. Non è che proponga qualcosa lui... se lo fa, si scopre subito che le sue proposte costerebbero regolarmente di più delle altrui. Dato che è un sindacalista, si suppone che stia dalle parti dei lavoratori, ma a quanto pare non è così.

Un bel giorno, l'assemblea propose una gratifica al portinaio, e uno dei pochi a non essere d'accordo era il rognoso. Come giustificò la sua posizione? 
"L'aumento dell'emolumento di carattere straordinario del dipendente deve essere collegato e non superiore al emolumento stabilito nel contratto nazionale!"
Immagino che sostanzialmente non sia colpa sua, cioè che ragioni in questo modo, e che normalmente dica alla moglie:" Dobbiamo avere un incontro sulle questioni di natura biologica a scadenza molto ravvicinata. (traduzione: scopiamo o non ce la faccio più!)" e "C'è stato un abbassamento delle prestazioni causato dal contesto (traduzioni: mi si è ammosciato perchè mi fai schifo, brutta troia! perchè non sei un trans? (m'arrazzo docet))".
Ma se a questo abito mentale uniamo un carattere da stronzo, abbiamo il soggetto in questione.
Cambiamo zona.
Qualche tempo fa, è morto mio Zio.
Mio Zio era un piccolo imprenditore nel mitico Nord-Est, già, proprio là dove la galatina impesta pure lei...
Dirò solo due cose. Una è che alla camera mortuaria è venuta la prima segretaria dell'ufficio, una donna che ha iniziato a lavorare per lui a 16/17 anni e ha continuato per 10 anni prima di sposarsi, ed era sinceramente addolorata. L'altra è che davanti al feretro si era fermato tutto solo un pensionato, uno dei vecchio operai di mio Zio, e è rimasto a asciugarsi le lacrime per 10 minuti, per poi andarsene silenzioso come era venuto.
Solo due cose, delle tante, che un sindacalista (e una galatina, ovvio) non può capire. 

2 commenti:

  1. Un sindacalista in una riunione di condominio è un modo raffinato per illustrare l'ardita metafora soggiacente a "un dito pralinato in culo".

    rdv

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  2. se non fossero merde non farebbero cariera nel sindacato,anche il mio vicino è(era,quando uno lo è una volta lo è per sempre)sindacalista,in pensione quindi non a altro da fare che utilizzare i suoi "diritti acquisiti" per fagocitarci la minchia tutto il santo giorno.ne avessi conosciuto uno che capisse lontanamente il concetto di lavoratore.

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