lunedì 25 giugno 2012

era una notte buia ma non tempestosa in un parco pubblico....



Dato l'interesse piuttosto tiepido del sottoscritto verso il calcio, ieri sera ho fatto una passeggiata in un parco vicino a casa mia. Data l'ora, era assolutamente buio e quasi deserto...

A un certo punto, ben addentro e fuori dalla vista di chiunque, mi si avvicina una giovane donna, che non avrà avuto 23 anni.
"Scusa, scusa me!"
"Si?"
"Dofa essere... piscina!"
????? Nel parco non c'è una piscina.
"Piscina? cosa cerchi?"
"ehh....пдєшш!"
Incomprensione assoluta da parte mia... La ragazza allora prende il cellullare e chiama un numero, ci parla in ex-sovietico e me lo passa sorridendo. "La tua amica non dove vi dovete trovare." dico io all'interlocutrice." dall'altra parte risponde "c'è acqua .... rotondo" "ah! La fontana?" "Si Da Si Da!" Forte, anzi pregno, di questa conoscenza invio la figlia di Ivan dove doveva andare. Non so come mai mi capitino certe cose... in una sola giornata, sono stato fermato a Milano da 4 persone diverse e di sessi e etnie distinte per indicazioni stradali... ci avrò la faccia da vigile... L'unica cosa che ho dimenticato di dire a quel cappuccetto russo, era che anche in questi boschi ci sono dei Volk... e quelli a due gambe sono i peggiori....

QUESTO NON SONO IO, NON PREOCCUPATEVI...

martedì 19 giugno 2012

pubblicità penetrante...


sketch di un romanzo/sceneggiatura/fumetto da fare. Briganti (prima parte)



Il Tenente scese dal tank e diede un’occhiata inquieta in giro. Non afferrava il motivo dell’ordine, e quando non capiva tendeva a arrabbiarsi. Si rivolse al sergente, che era sceso anche lui.
Dobbiamo fare il campo proprio qui?”

mercoledì 13 giugno 2012

involuzione

Da notare come le cose sono peggiorate col passare del tempo.

giovedì 7 giugno 2012

sketch di un romanzo/sceneggiatura/fumetto da fare. Chiarimenti.


L'uomo impalato ricambiava con gli occhi vuoti gli sguardi inumani che gli volgevano i soldati da sotto.
Il sergente sperava che fosse morto rapidamente. Un soldato gli si avvicinò.
"Signore, abbiamo trovato gli altri tre nella stalla..." disse con voce tremolante.
Il sottufficiale lo seguì.
Gli altri occidentali catturati erano stati trattati con armi da taglio, e la loro morte non era stata per niente veloce. A tutti era stato escisso il pene, poi infilato in bocca.