K.O. GAME.

I sociologi del futuro studieranno sicuramente il fenomeno del K.O. Game in America, cioè cercheranno di capire come mai dei giovani maschi negri americani trovassero divertente aggredire a tradimento delle persone sconosciute di etnia diversa...

 Mi sembra sintomatico che questa mania si sia diffusa durante il mandato del primo presidente negro... che dà proprio l'impressione di essere un personaggio che metta i propri interessi tribali (etnia negra, religione musulmana) al di sopra degli interessi nazionali... Suppongo che nella mentalità da scimpanzè degli assalitori, il fatto che esista un re nigga li fa credere di poter fare tutto quello che li viene in mente. Ovviamente, non è così. La legge li persegue, e passato il primo momento di stupore nazionale, le persone aggredite(*)  tendono a difendersi, e i boveri nigga le prendono.

 In uno dei primi episodi, due fessi aggredirono pugni un bianco. Il problema è che il tizio si difese a coltellate, e i due scimmioni si dissanguarono mentre i loro amiconi saltellavano spaventati attorno a loro, agitando le mani sopra la testa... oppure, come si vede nel video, si mettono a piangere, poveri piccoli. In effetti, i scimmioni controbattono la loro inferiorità negli scontri uno a uno aggredendo in gruppo. Ma ogni tanto sbattono su persone armate, e il vantaggio del numero viene annullato. Sciocchezze a parte, questo è un altro dei frutti avvelenati degli anni sessanta , cioè da quando dei capibanda cominciarono a propalare discorsi razzisti negri che prima non potevano diffondere.... (Black Panter, fivepercent Nation, ecc.) . 

(*) che ora SANNO quello che gli capita.