L'Evento
(Zona attualmente non de-parassitata (1) )
La
pattuglia, senza casco e col basco in testa,“mostrava le divise”
per le strade della città liberata.. I kakkiddi nudi li fissavano
con stupore , come se fossero delle strane bestie. Quando notavano
che il più alto in grado era una ragazza, i fecondatori gli facevano
gli occhi cattivi, e le fattrici si voltavano subito. Il caporale
Vassari
(Strappo) una gentile giovane donna, cercava di non dare peso
ai loro sguardi. Dopo un po' di tempo, apparvero dei ragazzini.
Essi
non apparivano ostili, solo curiosi. Si appressarono alla pattuglia,
cercando di imitarne le movenze. “Strappo” li sbirciava di
sottecchi, a lei erano sempre piaciuti i bambini... Così , quando
uno di loro, sembra un dodicenne, gli
si avvicinò, Lei lo lasciò fare, e gli rivolse il suo smagliante
sorriso. Lui sorrise di rimando, disse nella sua lingua :"Ho
qualcosa per te, troia!".
E gli gettò del liquido in faccia.
Il
getto arrivò sulla parte inferiore del viso. La ragazza si rese
conto con orrore che bruciava. Lasciò cadere l'automatico e si portò
le mani al volto, urlando per il dolore e la paura. I suoi
commilitoni accorsero immediatamente. Uno gli tolse il foulard
dal collo, ustionandosi le mani. L'altro la fece sdraiare in
posizione sicura e cominciò a versare acqua sulla faccia. L'ultimo
si guardò attorno come un pazzo. Al primo strillo, i nemici erano
fuggiti, le porte e le finestre chiuse e serrate. La strada si era
trasformata in un deserto in un battito di ciglia. Strappo
continuava a gridare.
-
RAPPORTO
MEDICO OSPEDALE DA CAMPO 101339 SU SOLDATO MATR. 69799001 stilato dal
capitano *** (ufficiale medico incaricato) Documento non
classificato.
Trattamento
d'emergenza, codice rosso. Diagnosi.
Il
soggetto presenta ustioni chimiche di terzo grado sulla parte
inferiore del viso. La presenza del foulard ha protetto il collo e
la trachea. Gli occhi e le vie aeree superiori non sono sono state
danneggiate.
L'immediato soccorso dei commilitoni ha limitato le lesioni. Dalle
analisi si è rilevato che l'aggressivo utilizzato era acido
solforico di provenienza industriale.
il
soggetto ha conservato la capacità di parlare.
Si
è iniziata la terapia standard.
-
Tredici
giorni dall'evento. (Ospedale di degenza, seconda linea)
RAPPORTO
MEDICO FINALE SU SOLDATO MATR. 69799001 per incidente F 10-06-***
stilato dal Tenente Colonnello *** (Primario). Documento non
classificato.
Il
soggetto si è ristabilito dalle ustioni riportate nell'incidente.
Gli è stato offerto il congedo per motivi di salute, ma ella ha
deciso di continuare il servizio. Ha anche rifiutato di entrare in
aspettativa per l'intervento di riduzione delle cicatrici,
propedeutico al trapianto della parte inferiore del viso, in quanto
la lunga degenza lo avrebbe posto automaticamente in congedo.
L'accordo privato con il suo comandante di divisione è stato quello
di posticipare l'operazione estetica alla fine delle ostilità.
RAPPORTO
PSICOLOGICO SU SOGGETTO 45600678 in seguito a
incidente F 10-06-*** stilato dal colonnello *** (psicologo
reggimentale) e dal maggiore *** (psicologo distaccato ospedale di
***) . Documento Classificato CV40 (2).
Il
soggetto si è rivelata estremamente motivata. La deturpazione subita
ha solo aumentato la sua determinazione. Si consiglia di vigilare
discretamente sul suo reinserimento nei ranghi. Non è possibile fare
previsioni sull'evolvere della situazione.
-
Trenta
giorni dall'evento. (Linea del fronte)
Rapporto
(confidenziale) del colonnello
*** (psicologo reggimentale).
Il
soggetto 4456830 ha sviluppato un enorme odio e rabbia verso il
nemico. Si consiglia di accordargli un “Credito” , a personale
opinione , illimitato.
Due
mesi e sette giorni dall'evento. (Linea del fronte)
Rapporto
(confidenziale) del tenente *** (Lama distaccato al Reggimento (3)).
La
signorina *** *** afferma continuamente di essere stata vittima di
una gravissima ingiustizia. La sua visione del mondo è incupita, e
si lamenta assiduamente del suo Dharma (4).
-
Sei
mesi dopo dopo il ritorno al servizio attivo (Retrovia, campo di
riposo reggimentale).
RAPPORTO
PSICOLOGICO SU SOGGETTO 45600678
stilato dal
colonnello *** (psicologo reggimentale). (Condensato) Documento
Classificato CV40 .
Oggetto:
Richiesta (urgente) di riunione diagnostica.
Motivazione:
Stress post traumatico Soggetto 45600678
La
situazione psitica del Soggetto è in continuo cambiamento. A quanto
pare , il “Credito” illimitato e la specializzazione in
“pretrattamento della ciccia” ha avuto dei risultati positivi
(5). Finora, il soggetto ha terminato, o contribuito a terminare,
circa 35 capi e ne ha pre trattati alcune centinaia. In particolare,
due terminazioni specifiche , le 20/21, sembrano averla
particolarmente soddisfatta, in quanto ne parla in modo entusiastico
(6) . Si stanno però evidenziando dei sintomi e dei dati che
richiedono un incontro diagnostico dei vari competenti.
I
test sul soggetto, in particolare il test di Rorschach,
oltre a alcuni episodi recentemente avvenuti (vedi rapporto
disciplinare allegato), dimostrano un notevole aumento
dell'aggressività. I colloqui di supporto suggeriscono una
sofferenza in corso. È
stato rilevato un aumento della violenza e della crudeltà verso il
nemico, ed inoltre, si è notato un inedito disinteresse della
incolumità propria e dei commilitoni. Trattando
i dati rilevati mediante
gli algoritmi della “teoria
della catastrofe”, si ottiene un percorso di cambiamento violento
del tipo
psicologico da
Tipo B2 a B1(7)
. Essendo il soggetto 45600678
del modello introverso/riservato, non ci sono certezze che la sua
aggressività possa essere diretta all'esterno.
Si suppone che possa ancora evolvere in un Tipo "A"
scarsamente controllabile, e/o sviluppare tendenze autodistruttive.”
Sei
mesi e un giorno dopo dopo il ritorno al servizio attivo (Retrovia,
campo di riposo reggimentale).
Rapporto
(confidenziale) del tenente *** (Lama distaccato al Reggimento ).
La
signorina *** *** mi parla ossessivamente di Shi-ma (8).
(1)
Si intende con nemici non armati (kakkiddi nudi) ancora non rilocati
dal territorio
(2)CV40
Livello di segretezza C (dati personali) V40 (con possibilità di
renderlo pubblico dopo 40 anni.)
(3)
Il caporale, ora caporale maggiore, è di fede buddista.
(4)
Destino o fato..
(5)Si
riferisce all'episodio “Trattamento della ciccia. Battitura”.
(6)
Si riferisce all'episodio “Stupro & Castigo”.
(7)
Vedi episodio“Genotipi”.
(8)Demone
della morte nella mitologia Buddista.
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