venerdì 24 febbraio 2012

Skonsigli per la lettura.

Si può dire che il sottoscritto ha cominciato a scrivere per reazione.
Reazione a cosa? All’ignoranza e alla menzogna.
Una delle cause è un libro, “Sei Morto!” di un misero svedese, Sven Lindqvist.

Lo Sven è un esempio lampante delle due categorie in cui si dividono i così detti “pacifisti” (che personalmente chiamerei più appropriatamente “Piagnoni” e/o “Prendicci”...)...
Una è la categoria degli imbecilli tout court, ovvero autentici deficienti, l’altra è quella dei dotati di una certa intelligenza, che appunto in virtù di ciò, sono costretti a mentire sempre...
Lo Sven appartiene alla seconda, dato che sa scrivere e si ingegna a cercare un sacco di fonti che sostengano il suo punto di vista... cioè che gli Occidentali in genere, e Inglesi e Americani in particolare, sono tutti blutti e kattivi!
Vediamo un po’ il libercolo, ma non tutte le 300 e rotte pagine di frigna moralisticheggiante...
Nella sua s-pregevole opera, lo Sven analizza a modo suo l’avvento dell’aviazione, del bombardamento e della bombona atomicona , dimostrando una visione a tunnel sconcertante...Suppongo che a casa sua abbia messo imbottiture in ogni dove, dato che, se vede come scrive, andrà a sbattere in tutti gli angoli.
Dico questo perché, con tutti i dati a sua disposizione, il desso non prende mai in esame l’intero quadro, ma taglia, scuce, omette, tutte quelle cose che non vanno d’accordo con il suo principio. Ad esempio, afferma che gli inglesi nel 1918 avevano una flotta di bombardieri “che superava di gran lunga quella tedesca” e che l’avevano costruita “per dissuadere i tedeschi dal bombardare il loro paese”.
Il problema è che i tedeschi avevano cominciato a bombardare l’Inghilterra, in particolare Londra, già prima che gli inglesi riuscissero a costruire un bombardiere efficiente... con i dirigibili e dopo con i Gotha. Ovvero, in questo caso, la loro era una reazione.
In un altro capitoletto, fa una conta e una affermazione: “Nel 1917, la Gran Bretagna perdette 324.000 soldati sul fronte occidentale. Durante lo stesso arco di tempo, Londra subì due attacchi aerei che causarono un totale di 216 vittime. Il numero totale delle vittime inglesi per attacchi aerei nel corso di tutta la guerra fu di 1400, una frazione di quanto poteva costare un unico giorno sul fronte occidentale. Quando la guerra finì, la Gran Bretagna si trovò a possedere l’unica aviazione indipendente del mondo e una flotta di 3300 velivoli, che erano stati quasi senza importanza per l’esito della guerra.”
A parte il fatto che non furono due attacchi, ma una serie completa di missioni di bombardamento di una certa durata (lo so che è una cosa difficile da capire per gli ignoranti), che cosa intende dire?
Che gli attacchi aerei tedeschi sarebbero stati preoccupanti solo se avessero ucciso almeno 324.000 inglesi (civili, poi)? Che gli inglesi non avrebbero dovuto sviluppare un’aviazione perché tanto i bombardieri tedeschi uccidevano pochi civili inglesi?
E su quali basi può affermare che l’aviazione inglese “era stata quasi senza importanza per l’esito della guerra”?
Se c’è una cosa evidente nelle guerre, è che le parti in causa sviluppano quegli apparati che ritengono necessari a vincere, non quelli inutili... nella sul fronte occidentale della 1°G.M. le cavallerie su cavalli svanirono, semplicemente perché erano inutilizzabili.
Inoltre il tipo aborrisce le bombe aeree, ma non i bombardamenti d’artiglieria. Perché?
Suppongo che per lui il bombardamento aereo sia un modo sleale di fare la guerra... o forse solo blutto e cattivo.
Il poveretto, evidentemente ignora che all’epoca non c’era molta differenza tra i due tipi di bombardamento... e ignora anche che i tedeschi bombardarono Parigi con una batteria di supercannoni... e questo si può definire come un autentico bombardamento terroristico.
Da notare che dell’uso dei gas velenosi nella 1°G.M. (la prima autentica arma di stermino di massa) non ne parla proprio, magari perché gli aeroplani non c’entrano... oppure perché sono stati i suoi amati ariani a usarli per primi.
Continua nella sua dialettica quando proclama la kattiveria dell’uso dell’aviazione nella soppressione delle rivolte coloniali. A parte che traslare la sua mentalità da fighetta agli anni venti del novecento è piuttosto sciocco (cioè che allora tutti dovevano pensare come pensa lui adesso), affermare che l’aviazione è sopravvissuta solo perché è stata utile a reprimere le rivolte è parimenti sciocco. L’aviazione era il mezzo più economico per controllare quei territori, tutto qui. E come ho detto, dimostra una visione a tunnel sconcertante. Gli inglesi usarono il gas contro gli irakeni nel ‘20 , ma lo sven non sa o non gli importa che i sovietici usarono il gas contro gli insorti contadini più o meno nello stesso periodo... forse il fatto che i sovietici usarono proiettili a gas contro degli zappaterra che parlavano la loro stessa lingua, gli sembra molto meno blutto e kattivo del fatto che gli inglesi sganciassero bombe a gas contro degli altri zappaterra di lingua diversa.
Ma il genio supera se stesso quando parla della 2°G.M.:
Il 6 Ottobre 1939 la Polonia era stata conquistata e hitler offrì la pace”...
Coloro che oggi ritengono che il comunismo era un male ancora peggiore del nazismo, avrebbero potuto abbattere il potere comunista già negli anni 40 dando appoggio a hitler, si, semplicemente accordandogli nel 1939 la pace che chiedeva.”
Beh, il tipo è swede, quandi è abbastanza naturale che abbia un debole per i maschioni ariani... nulla di male per carità... ma il fatto è che nel ‘38 la Cecoslovacchia era già stata sacrificata sull’altare della cosi detta “pace europea” e rifare la stessa cosa nel ‘39 era da imbecilli... ma questo è solo un tipico esempio della mentalità Piagnona e Prendiccia: Lasciar fare i violenti, perché se no ti puoi prendere una sberla.
Proseguendo, il tipo riesce a dare la colpa della Shoah agli inglesi, perché, sempre secondo lui, nel 1942 gli inglesi non proposero ai nazi la cessazione dei bombardamenti sulle città tedesche in cambio della rinuncia alla persecuzione degli ebrei... certo, proponi a un tale, che continua a rompere trattati, di fare un trattato per il quale sarebbe costretto a rinunciare a una delle basi della sua ideologia... come proporre ai sovietici di non mettere gli oppositori o supposti tali nel gulag...
Lo sven è sicuramente un genio, col culo degli altri ovvio. Inutile dire che, come tutti i Piagnoni e Prendicci, è convinto che un pezzo di carta serva a fermare, che so, una pedata nel sedere, sempre per restare in quelle latitudini.
Nonostante ci sia da dire su tutti i partecipanti al conflitto, l’unica cosa che riesce a dire è che gli inglesi sono Kattivi, perché usano l’aviazione da bombardamento, e gli Americani sono kattivi e razzisti perché usano l’aviazione da bombardamento sui giapponesi.
I bombardamenti sulla Germania sono kattivi e antieconomici perché uccidono troppo pochi krukken e non influiscono sulla produzione di armamenti... i bombardamenti sul Giappone sono kattivi perchè uccidono troppi giapponesi e influiscono sulla produzione di armamenti... Insomma sven, un po’ di coerenza!
Gli americani non usano il napalm in Germania perché sono razzisti e non vogliono bruciare degli ariani, mentre invece godono nell’arrostire i giapponesi...
Un cumulo di sciocchezze prendicce, come si può vedere.
Tanto per puntualizzare, basta un solo dato per far crollare tutti gli assunti dello sven... il numero dei cannoni antiaerei della Flak nazi, ad esempio. Il cannone tipo della difesa antiaerea tedesca era lo 88. Lo 88 era il medesimo cannone che i nazi usavano per trattare i carri armati nemici. Ovvero, più 88 e relativi serventi erano bloccati sul territorio germanico per dar fastidio agli aerei alleati, meno 88 erano disponibili per distruggere i carri armati avversari nei vari fronti. Povero sven, queste cose non le sa! Se gli alleati non avrebbero fatto dei bombardamenti blutti e kattivi sulla Germania, quegli 88 avrebbero macinato un numero addirittura maggiore di tank sovietici sul fronte orientale, e successivamente in Normandia. Ma, dato che non si tratta di bombardamenti aerei, suppongo che lo sven non li consideri blutti e kattivi.
Lo sven odia alla follia il napalm. Beh, avrà le sue ragioni!
Riesce persino a parlare del poligono sperimentale di Dugway (Salt Lake City) senza nominarlo direttamente, dicendo che gli americani costruirono un tipico villaggio giapponese per testare la nuova arma. Si dimentica di dire che fu costruito anche un tipico villaggio tedesco, e che su entrambi fu usato il napalm. I test dimostrarono che gli effetti del Napalm erano migliori sull’edilizia nipponica mentre su quella tedesca si doveva usare un mix di alto esplosivo e di termite (altro composto incendiario). Quindi, gli americani usarono il napalm sulle città giapponesi e non su quelle tedesche per motivi prettamente tecnici.
Ovviamente, lo sven ignora che il napalm fu usato sia sui soldati tedeschi come su quelli giapponesi.
Se la prende con i bombardamenti su Amburgo e Dresda perché efficaci, e si dimentica o non sa, che se quei bombardamenti fossero stati ripetuti su altre città, i nazi si aspettavano il crollo del fronte interno. Cioè se l’aviazione alleata avesse ucciso ancora un po’ di tedeschi in quel modo, la guerra sarebbe finita prima... ma se fosse successo questo, sono sicuro che si sarebbe messo a frignare che gli alleati blutti e kattivi avevano ucciso troppi tedeschi.
Per quanto riguarda i giapponesi, fa il classico errore di ignorandità: Crede che i giapponesi fossero come i tedeschi....
Nella 2°G.M. Almeno 2/3 della krukkaggine non subirono mai un bombardamento aereo, e questo spiega anche la tenuta del fronte interno. Invece, una percentuale maggiore di giap subì un pestaggio di qualche tipo dall’aria.
Il genio allora si immagina che tutti i giap volessero arrendersi, ignorando beatamente il fatto che la resa non era concepibile nemmeno dai civili, immaginiamo dai militari (che comandavano. Il governo civile non aveva voce in capitolo)!
Questo è evidente dal fatto che, quando l’imperatore ordinò di arrendersi, ci fu una rivolta di militari che volevano continuare a combattere... ma lui, ovviamente, queste cose non le sa.
Lo sven dice anche : “Lo U.S. Strategic Bombing Survey (*) nel suo rapporto ufficiale sul risultato della guerra aerea americana contro il Giappone aveva tratto la conclusione che “Il Giappone si sarebbe arreso anche se le bombe atomiche non fossero state sganciate, anche se la Russia non fosse entrata in guerra, e anche se non fosse stata pianificata o contemplata nessuna invasione””.
Il sottoscritto è andato a vedere questo rapporto che è disponibile su internet, e si è accorto che lo sven si è dimenticato (ma quanto dimentica, ‘sto tizio!) di aggiungere la parte finale, cioè :”fermo restando la prosecuzione dei bombardamenti e del blocco economico”
Beh, beh, è il classico errore del prendiccio... mai citare dati che possono essere controllati.
Ho fatto un piccolo calcolo, supponendo che il Giappone si fosse arreso a Novembre, invece che a Agosto, considerando che la quantità di vittime nipponiche fosse sulla media dei mesi precedenti.
Vengono circa 190.000 morti ammazzati. Il fatto è che questa stima non tiene conto dell’aumento del numero di bombardieri, dell’uso programmato di migliaia di copie americane della V1, e per ultimo della carestia che stava per abbattersi sul Giappone, a causa del blocco economico. Uno storico Nipponico calcolava in 10 milioni le persone che rischiavano di morire di nel 45...
Suppongo che allo sven, questi cadaveri non interessino, dato che non sarebbero stati accoppati direttamente dagli aerei... a ognuno le sue manie.
Viene quindi fuori che i due bombardamenti hanno ucciso immediatamente circa 80.000 persone, ma evitato a altri milioni di morire ammazzati, di fame o di epidemie...
Una cosa molto triste, ma nessuno, e tanto meno lo sven, ha mai chiesto a qualcuno di quelli che non sono morti di fame se avrebbero appunto preferito morire di inedia … ma orgogliosi! (magari anche no!)
Lo sven sbrodola anche sulla programmata invasione terrestre del Giappone: “La bomba fu lanciata, scrisse Stimson (**), non per uccidere ma per salvare vite umane: un milione e mezzo di vite americane che sarebbero state il prezzo di un’invasione del Giappone.
Un milione di vite americane? (Salta su lo sven) Dove aveva trovato quella cifra lo sconosciuto autore dell’articolo a firma di Stimson? Nessuna risposta. I capi di Stato Maggiore avevano stimato le perdite in 25.000-50.000. E comunque, perché invadere il Giappone quando i giapponesi si erano già offerti di capitolare (ma nessuno se ne era accorto, guarda caso)”
Il pisquano si riferisce appunto alla cifra calcolata dallo stato maggiore del Gen. MacArthur, che era stata “addomesticata”. Il responsabile dell’Intelligence di quello stato maggiore, riteneva invece che le perdite americane si sarebbero avvicinate al milione, e alcuni dei suoi sottoposti consideravano la cifra ottimistica... (e notare che IO sono riuscito a trovare la fonte, lo sven no.)
Notare che quel grande umanitario dello sven passa da 25 a 50.000 senza nessun problema... a lui quei morti non interessano.
Sembra proprio che i giapponesi potevano morire di fame, e gli americani ammazzati, purché non si fosse fatta quella cosa immorale di sganciare le bombone atomicone.
Ah, che graande moralità! Sempre col culo altrui, però.
Ma quando parla della guerra di Korea lo sven si dà la zappa sui piedi.
Dato che nel 50 era nell’età giusta per partire militare: “Se io fossi stato inviato in Korea come soldato, avrei sicuramente preteso che la guerra venisse condotta con il minimo rischio possibile per me personalmente. Anche se avesse comportato il sacrificio di centinaia di migliaia di civili koreani, avrei comunque voluto ripartire di lì sano e salvo.”
Embè? Fai delle menate pazzesche sull’uso delle bombe, del napalm, eccetera eccetera, e poi dici che vuoi salvarti la pelle al costo di migliaia di altre vite?
Niente da fare, è e resta un Piagnone e Prendiccio, sempre col culo altrui.
Un VERO pacifista non darebbe un così eccessivo valore alla propria miserabile vita...
Da notare che avrò sviscerato neanche un decina della 300ina di pagine di cazzate che il tizio ha sciorinato... ma effettivamente mi sono stancato.
Quindi come potete immaginare, non consiglio a nessuno di buttare via soldi per comprare questa bestialità, appunto perché è una menzogna dall’inizio alla fine.





(*) Organismo di studio degli effetti dei bombardamenti composto da civili che riferiva solo al Presidente.
(**) il Segretario di Stato dell’amministrazione Roosevelt, e poi Truman.

centrano una bega, ma sono sicuro che al prendiccio non piacciono, tiè!

2 commenti:

  1. ottima recensione, direi, quando parli di storia sei insuperabile

    ad un certo punto ho letto questa tua frase "Da notare che dell’uso dei gas velenosi nella 1°G.M. (la prima autentica arma di stermino di massa) non ne parla proprio, magari perché gli aeroplani non c’entrano... oppure perché sono stati i suoi amati ariani a usarli per primi." e mi sono incuriosito perché ho sempre saputo che sono i tedeschi ad aver inventato la guerra chimica
    volevo chiederti chiarimenti poi ho preso a sberle la pigrizia e ho guglato, persino la misera wikipedia smentisce adeguatamente quel che mi è sempre stato insegnato a scuola
    mi sento ignorante!

    grazie insomma per un ottimo articolo, è sempre un piacere leggerne

    RispondiElimina
  2. mio caro amico, la scuola mi è servita solo per imparare a leggere, poi ho constato che imparavo di più cercando per conto mio...

    RispondiElimina