sabato 9 marzo 2013

sketch di un romanzo/sceneggiatura/fumetto da fare. Utili idioti


Blackjack e Neda camminavano sul lungo mare, eccezionalmente senza Jazmine. La piccola era stata invitata alla festicciola di compleanno di un suo amichetto, e una volta tanto la giovane donna poteva girare col padre adottivo senza bambina al seguito. Neda era felice dell'occasione, ma si sentiva in colpa.

Andarono a un ristorante, e pranzarono. Dopo, continuarono la passeggiata sul lungomare.
Arrivati a una piazza, notarono un assembramento di persone che brandivano dei cartelli e bandiere arcobaleno. Sui cartelli c'era scritto “La guerra fa male ai bambini!” “Non vogliano la vostra guerra imperialista!” e amenità del genere. Il corteo gridava slogan acconci, mentre si muoveva lungo la strada. Davanti e a lato, dei gruppetti di Neri (1) in tenuta antisommossa li seguivano come cani da pastore.
Il sergente prese Neda per mano e la condusse verso il lato della strada dietro i Neri.
Si avvicinò a un poliziotto in particolare, quello che gli sembrava il comandante.
Buon giorno, tenente. Che succede?”
L'ufficiale lo guardò stupito, poi rispose: “ ehm, è una manifestazione del partito paci-marxista-trozky-maoista … è meglio che lei non si faccia vedere (2)...”
Grazie del consiglio, tenente”
Rispose Blackjack, pensando in contemporanea “Non ho paura dei nemici, immagina te se ho paura di 'sti quattro bamba...”
Ma il Nero aveva un'espressione ansiosa, e il sergente decise di non farlo preoccupare.
Il sergente e sua figlia restarono dietro i poliziotti mentre il corteo sfilava. Poi si allontanarono in senso opposto al moto della manifestazione.
Un gruppetto si staccò dal nucleo principale del corteo, e si mise alle loro calcagna. Blackjack, ovviamente, se ne accorse.
Neda, ci seguono. Sta calma. Se te lo dico, scappa senza voltarti”
La giovane donna lo fissò con paura.
Il sergente si fermò e si girò per affrontarli.
Il gruppetto era costituito interamente da giovani.
Il più autorevole era molto trasandato, puzzoso e con la barba lunga. Si piazzò di fronte a Blackjack, che, automaticamente, spinse Neda dietro di sé.
Ehi pecorella!” iniziò con tono piuttosto canzonatorio.“Cosa fai qua con quella divisa di merda? Sei fiero di essere un assassino di bambini?” Continuò, sempre con tono insultante. Il sergente rimase impassibile.
Quella divisa di merda te la devi togliere, sai … i razzisti come te non devono stare da queste parti...”
Il sottufficiale sentì che sua figlia tremava.
Figliolo, capisco le tue ragioni, ma lascia andare via la ragazzina”
Fece Blackjack, con tono molto conciliante.
Non ce ne frega un cazzo della tua puttana mora!”
Abbaiò l'idiota, e sputò, colpendo Neda. Alchè, Blackjack non ci vide più.
Gratificò l'idiota di un calcio al basso ventre, così forte che l'idiota si sollevò di un palmo. L'eroico giovinetto rovinò a terra e iniziò subito a ululare e frignare. Gli accoliti spalancarono gli occhi dalla sorpresa, poi attaccarono in massa. Il sergente iniziò a menare botte da matti... riuscì a mandarne al tappeto cinque in pochi secondi. I restanti si fermarono un attimo, capirono che c'era qualcosa che non andava e iniziarono a rinculare...
Blackjack non badava a quelli stesi. Con sua grande sorpresa, notò che Neda stava prendendo a calci in faccia il primo pacifista a terra, digrignando i denti come un cane rabbioso.
Rotticulo! Figlio di una iena inculata da cinque cani bastardi! Merda di cane!”.
Era talmente arrabbiata che sputacchiava nella lingua natia.
In quel mentre, accorsero i Neri in massa. Il Tenente, piuttosto trafelato, fissava alternativamente i corpi a terra e il sottufficiale.
la Maronna... ma che è successo qui?”
Questi coglioni ci hanno aggredito”
Non sembra... Signora si fermi!”
Disse l'ufficiale a Neda. La ragazza squadrò l'ufficiale con un tale cipiglio che il Nero fece un mezzo passo indietro, poi diede un'ultima pedata al corpo a terra, strappandogli un gemito di nuova sofferenza.
A Blackjack venne da ridere, e rise.
Ah ah ah !”
Fece allargando le braccia e seppellendo la ragazza in un abbraccio da orso, stampandoli anche un bacio sulla guancia.
Tesoro, ti voglio bene! Non c'è più bisogno che ti protegga!”
La ragazza soffiava come un gatto, ma si rilassò nell'abbraccio paterno, e contagiata dalla sua ilarità , si mise a ridere anche lei.
Il poliziotto era esterrefatto. Quei due se la ridevano!
Maledizione! E adesso che facciamo?!”
Chiese più a se stesso.
Beh, chiami la nettezza urbana perché raccolga i balenghi...”
Rispose Blackjack, ancora ilare.

.

Il magistrato militare aspettava tranquillamente nel suo ufficio l'arrivo dell'avvocato. L'avvocato entrò senza bussare, con aria arrogante. Era un cinquantenne coi capelli bianchi e l'aria mite. Alcuni dicevano che aveva “una faccia da bambino”. Rampollo di una delle più ricche famiglie della Repubblica, era il classico “rivoluzionario allo Champagne e caviale”, ottusamente convinto di sapere quello che il popolo voleva più dello stesso popolo, con il quale, del resto, non si mescolava mai, neanche per strada.
Buon giorno” disse affabilmente il magistrato.
Esigo che quel criminale venga subito arrestato e processato!”
Abbaiò l'avvocato, senza salutare.
Scusi un momento... Chi e Perchè?”
Quel militare in divisa che ha aggredito i miei patrocinati durante la manifestazione!”
Ma perché gli avrebbe aggrediti?”
Perché è un provocatore fascista! Un criminale violento! Porterò questo caso fino alla massima corte!!”
Un attimo, un attimo... mi faccia vedere...”
Disse l'uomo in uniforme, prendendo il fascicolo che l'avvocato gli porgeva.
Iniziò a scartabellarlo, mentre l'altro lo fissava, impettito come un galletto.
Vediamo, vediamo... allora, Arrigoni Libero Ateo detto “il traliccio”... mmm … testicolo sinistro schiacciato... incrinatura del bacino... naso rotto e occhio destro lesionato...”
Alzò un altro foglio.
Ingrao Paolo detto “il pelliccetto” … milza lesionata, asportata d'urgenza”
Camusso Albertino … frattura scomposta alla mascella...”
Sollevò altri fogli.
mmm …. mmmm …. mmmm... un campionario di ossa rotte e lesioni assortite, vedo. ”
Esatto! Quel militare non gli ha uccisi per un puro caso! È un criminale!”
mmm … secondo quello che la persona in questione ci ha detto, stava solo camminando per strada con sua figlia, e quei dieci, sembra, hanno aggredito lui e la figlia adottiva.”
NON E' VERO! È LA SUA PAROLA CONTRO QUELLA DI DIECI PERSONE!”
Non alzi la voce con me.” Disse in tono gelido il magistrato.
Il galletto chiuse il becco, però fremeva.
L'uomo in uniforme ricominciò con tono pacato.
Allora... secondo lei e i suoi patrocinati, un uomo solo e una donna molto giovane avrebbero aggredito “ (articolò “aggredito” come se lo credesse incredibile) “dieci giovani... dell'età media di 25 anni... a una manifestazione?”
Si! È quello che è avvenuto!”
Ah!”
Il magistrato si grattò la nuca con fare stranito.
L'entità delle lesioni non vi ha fatto avere dei dubbi?”
Quali dubbi?”
Chiese l'avvocato, ora stupito anche lui.
Che quello non fosse un militare normale.”
Ehm... no”
Questo soldato era un cybe...”
Una macchina! Un robot incontrollabile! Questa ne è la conferma!”
Il magistrato prese l'espressione di un maestro di fronte a un alunno deficiente.
Quello che non sapete, sembra , è che oltre a essere dotati di arti biomeccanici, i cybe dell'Armata sono dotati di un sistema che registra tutto quello che vedono e sentono.”
L'avvocato richiuse la bocca.
Quindi, appena ci ho parlato, il soldato è stato estremamente sollecito a fornirmi una registrazione dell'avvenimento dal suo punto di vista.”
Affermò il magistrato facendo ruotare il pc portatile sul supporto.
Guardi qua.”
Disse facendo partire il file video.
Il filmato iniziò.
Mano a mano che le immagini e le parole scorrevano, il magistrato notò un muscolo che tremava sulla mascella dell'avvocato.
Giunto allo sputo, il magistrato fermò il filmato.
Come ha potuto sentire e vedere, il suo assistito Arrigoni ha insultato il soldato e la ragazza, e alla fine ha anche sputato addosso alla signorina. Un insulto e un gesto razzista, mi sembra di capire...”
La bocca dell'avvocato tremolava quando rispose: “Si deve comprendere il contesto del momento...”
Il magistrato militare perdette la pazienza.
Il suo patrocinato accusa il militare di essere una razzista assassino poi insulta in modo razzista e sputa in faccia alla donna di colore che lo accompagnava?”
Disse il magistrato a bassa voce, ma con un tono carico di minaccia.
La registrazione è una prova inoppugnabile che il militare è stato aggredito dai suoi patrocinati.”
Scioccamente, l'avvocato riprese.
La sua reazione è stata comunque eccessiva...”
Dieci manifestanti che aggrediscono un soldato che è stato addestrato a uccidere e che è di licenza dopo i combattimenti?
Dovrebbero considerarsi fortunati che non gli abbia ammazzati tutti, sopratutto dopo che hanno aggredito sua figlia! “
Tra i due calò il silenzio.
L'avvocato prese il fascicolo.
Vedo che non posso far valere la legge in questo ambito. Ho intenzione comunque di portare il caso alla più alta corte.”
Il magistrato lo fissò.
Mi permetta di spiegargli la situazione dei suoi patrocinati, avvocato... Il sergente non vuole sporgere denuncia, perché ha detto che non vuole far perdere tempo a me e soldi ai contribuenti... se però lei vuole sporgere denuncia verso di lui, la contro denuncia è automatica, e si tratterebbe di “Aggressione a un militare in uniforme”... i suoi patrocinati sarebbero immediatamente arrestati e tradotti in una galera militare.”
Ma sono in ospedale!”
Ci sono infermerie, anche nelle galere militari...”
Calò un pesante silenzio.
Il magistrato militare ricominciò.
Mi permetta un consiglio, a lei e ai suoi patrocinati... Da avvocato a avvocato.
Lasci perdere.
L'Armata è estremamente suscettibile quando dei coglioni senzapalle “ (l'Avvocato sobbalzò alla definizione) “ fanno i duri dieci contro uno contro un soldato appena tornato dalla zona di guerra...
Inoltre, da quanto ne so di quel soldato in particolare, le conviene sul serio lasciar perdere... quello è un tipo che è perfettamente in grado di far sparire dalla faccia della terra lei e i suoi patrocinati... e non sto affatto scherzando.”
L'avvocato guardò di sfuggita il magistrato, poi uscì dall'ufficio.


(L'avvocato lasciò perdere.
Il gruppetto di pacifisti restò un po' in ospedale. Usciti, commisero l'errore di andate a tirare palloncini di vernice e bulloni alla manifestazione “L'esercito dei bambini (3)”. Alcuni ragazzini rimasero feriti. Quello che successe dopo è piuttosto confuso. Sembra che i pacifisti furono investiti da una folla di civili e militari assieme. Uno dei pacifisti morì nella mischia, gli altri furono di nuovo ospedalizzati. L'Arrigoni è attualmente tetraplegico, gli altri sono tutt'ora invalidi in varie graduazioni. L'avvocato dalla faccia di bambino si fece venire un infarto quando il magistrato civile gli disse che i suoi assistiti non avrebbero ricevuto nessuna attenzione dalla procura della Repubblica.)

note:
(1) Polizia militare (per il colore delle divise)
(2) Il sergente è in divisa da libera uscita
(3) Manifestazione in cui i bambini visitano le caserme

ogni riferimento a delle persone esistenti è puramente casuale

10 commenti:

  1. Ito, Ti si legge sempre con piacere

    Giovanni Maria Boffi

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  2. Grande, come sempre. Peccato che continui a scambiare "gli" con "li"!

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  3. Guardati questo. Gli ultimi secondi del video mostrano qual'è il problema che sta aprendo la civiltà occidentale all'invasione , ma non so se te la senti di parlarne.

    http://www.youtube.com/watch?v=Phowqv6jA3c

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  4. Ma questo non l'avevi già postato?
    Non ricordavo la parte finale, forse l'hai aggiunta dopo?
    Cmq ti leggo sempre con piacere.

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  5. l'avevo già postato, ma non lo trovo più sul blog!

    Beh, quella del video è la fase precedente al mio racconto.

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  6. Anche se non è un inedito, grazie...
    A quando qualcosa di organico?

    Purtroppo di coglioni finto-pacifisti siamo realmente pieni.
    Io mi ricordo un episodio che puoi usare o rielaborare come vuoi :

    15 anni, andavano di moda delle giacche verdi con la bandiera tedesca (quella rosso-nera-quel che lè)e ne indossavo una per andare a scuola.
    una decina di idioti comunisti (sui 30 anni) anno iniziato a pestarmi chiamandomi fascista (mai fregato nulla della politica fra l'altro).
    mi sono salvato solo perché sono riuscito a entrare in una stazione di polizia.
    Risultato non gli hanno fatto nulla.
    da allora e fino alla fine delle superiori mi sono sempre portato appresso un simpatico butterfly.

    ps anni dopo a uno dei deficenti reicontarto per caso ho spiegato in maniera sperimentale il concetto di energia cinetica unitamente ad alcune nozioni di anatomia.
    Non ha apprezzato molto ma io si.

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  7. ehh, il libro completo sarà un vero problema!

    quanto ti capisco, amico mio... il sottoscritto ha avuto la fortuna di avere alle elementari una maestra di demmoggrzzia bbroletaria ... proprio nel 77, pensa te! l'anno passato con la demente mi ha fatto sviluppare una allergia incredibile verso gli estremismi politici...

    anni dopo a uno dei deficenti reicontarto per caso ho spiegato in maniera sperimentale il concetto di energia cinetica unitamente ad alcune nozioni di anatomia.

    sono sicuro che l'Eroe si è messo a frignare e chiamare Mammà... i bastardi del suo genere li valuti a coglioni... cioè ce ne vogliono decine per fare un coglione solo, e decine e decine per farne due, in modo che affrontino un uomo solo. ;D

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  8. Anzi, a voi è finita bene! A me sono capitati gli insegnanti ultracattolici che mi dicevano che la DC è il partito di gesù e che la mafia non esisteva, era solo una balla che si erano inventati i comunisti senzadio del nord per offendere la sicilia. Poi ho provato a ricontattare i miei ex compagni, molti sono finiti davvero male (manicomio o galera), oppure sono diventati più pazzi e bigotti degli insegnanti.

    PS: farsi le seghe è peccato, gesù ti guarda e ti fa diventare cieco per punizione. Il cancro e l'AIDS sono punizioni divine per i peccatori, tanto che i cristiani non si ammalano mai, solo che i telegiornali pieni di comunisti non lo dicono.

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  9. sei stato sfortunato... gli insegnati cattolici che avevo io, di queste cose proprio non ci parlavano... e ci rompevano veramente poco la minchia su questioni di moralità... ma eravamo al nord...

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