Irrompo
un attimo nell'attualità politica.
La
comunista di pelle nera messa a fare la ministra della
disintegrazione mi dà l'impressione di essere la "NEGRA"
della situazione...
È
necessario spiegare l'aneddoto su cui mi baso :
Verso
fine ottocento, divenne presidente della Repubblica Francese un
vecchio generale, del quale tutti proclamavano (non a torto)
l'autentica cretinaggine. Un bel giorno il nostro presidente della
REPUBLIQUE va a visitare l'Accademia di S. Cyr, l'equivalente gallico
di West Point. I suoi colloboratori gli svelano che, tra gli allievi
ufficiali, c'è il primo cadetto NEGRO nella storia dell'Accademia, e
quindi sarebbe una cosa carina e politicamente conveniente scambiarci
qualche parola e magari encomiarlo... Il Generale presidente
acconsentì di buon grado. Così mentre stata passando in rivista i
cadetti allineati sulla piazza d'armi, il Presidente generale si
fermò di fronte al NEGRO in divisa. Lo fissò fieramente e disse:
"Ah!
È lei il NEGRO? Bene! Continui, continui!"
...